Il Corso, della durata di 180 ore, riprende l’eredità della Scuola di specializzazione in “Tecnologia, architettura e città nei Paesi in via di sviluppo” attiva dal 1989 al 2003 e del Corso di perfezionamento in “Habitat, tecnologia e sviluppo” che, dal 2003, si è svolto per XII edizioni.
Lo
scopo del Corso di Alta Formazione è di condurre ad una specifica preparazione
tecnologica e professionale, parallela a quella fornita dai corsi di studio
universitari. Il Corso si pone inoltre l’obiettivo di far conseguire
un’approfondita conoscenza dei metodi e delle tecniche operative adatte ad
affrontare un complesso di problemi tipici di numerose aree mondiali e, in
particolare, di aree urbane dei paesi in via di sviluppo.
I
contenuti principali che il Corso svilupperà sono i seguenti:
- il risanamento dei
quartieri informali e/o degradati;
- la
pianificazione territoriale e lo sviluppo di comunità in forme partecipate;
-
la
prevenzione dei rischi naturali ed antropici e l’architettura per l’emergenza;
-
la
conservazione del patrimonio architettonico e ambientale;
- le tecnologie
sostenibili ed appropriate per l’edilizia.
Gli
ambiti occupazionali possibili sono molteplici:
-
attività
presso organismi delle Nazioni Unite, quali ad esempio UNHCR, UNDP, ecc.;
- attività presso
Organismi internazionali pubblici o privati di vario tipo;
- attività di
collaborazione con Organizzazioni non Governative (ONG) italiane o straniere
(comprese quelle di Paesi in via di
sviluppo);
- attività presso gli
organismi centrali dell’Unione Europea;
- attività
alle dipendenze di governi nazionali o locali in Paesi in via di sviluppo.
A colpo d'occhio